Attualità e Cronaca Rosa

Melania Rea – Parolisi sceglie di non rispondere ai magistrati

20-07-2011

Melania Rea – Parolisi sceglie di non rispondere ai magistrati

Interrogatorio di garanzia stamane per Salvatore Parolisi. L’uomo ha scelto di non rispondere alle domande dei magistrati.

SILENZIO. Salvatore Parolisi, arrestato ieri con l’accusa di aver ucciso la moglie, Melania Rea, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Marino del Tronto. I magistrati che si erano recati per sentire l’acusato, il gip Carlo Carvaresi e il pm Umberto Monti, hanno lasciato poco dopo la casa circondariale: infatti l’interrogatorio è durato solo 45 minuti. Parolisi si è presentato all’interrogatorio assistito dai suo legai Walter Biscotti e Nicodemo Gentile.

ACCUSE. Parolisi è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato dal vincolo di parentela e dalla crudeltà (che prevede l’ergastolo) e vilipendio di cadavere in eventuale concorso con altri.
20/07/2011 ore 13.20
Notizia in continuo aggiornamento
AGGIORNAMENTO 20/07/2011 ore 14.00
Dichiarazioni del legale di Parolisi dopo l’interrogatorio dell’uomo in carcere.
Uno dei due legali del caporalmaggiore, Valter Biscotti,  si è detto convinto che “ci siano ancora ampi spazi di manovra, anche perchè gli elementi emersi nell’ordinanza sono stati letti e interpretati a senso unico“. “E – prosegue il legale – in particolare ci riferiamo alla perizia medico-legale che dobbiamo ricordare è solo una perizia di parte. In questo senso noi abbiamo già messo al lavoro il nostro consulente“.
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