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Miracolo a Milano. Primo parto gemellare in due tempi

29-05-2011

Miracolo a Milano. Primo parto gemellare in due tempi

MILANO – Sono nati entrambi prima dello scadere dei nove mesi di gestazione. Entrambi prematuri dunque, ma mentre Gregorio è nato il 18 marzo il suo gemello, Leonardo, l’ha raggiunto il 18 aprile esattamente un mese dopo. Si parla di miracolo della scienza alla Mangiagalli di Milano perché si tratta del primo parto gemellare avvenuto a distanza in città, e del terzo in tutta Italia.

 

La mamma, una negoziante di 41anni di Ponte Lambro, viene colta dalle prime doglie soltanto al quinto mese e mezzo della gravidanza. E’ ancora presto ma Gregorio ha deciso di nascere e i medici non posso evitarlo. Riescono però a non far nascere l’altro bimbo grazie a farmaci anticontrazione e antibiotici per scongiurare il rischio di eventuali infezioni, Leonardo riesce a restare nel grembo materno per altre 4settimane. I gemellini erano in sacche amniotiche distinte così viene tagliato soltanto il cordone ombelicale del piccolo Gregorio.

 

Entrambi i bambini essendo nati prematuri sono al di sotto del peso normale; il primo nato infatti pesa 650 gr e il secondo 1080 mentre a livello nazionale soltanto un bambino su cento nasce al di sotto del chilo e mezzo. Adesso i bambini sono ricoverati in terapia intensiva dove dovranno restare ancora per parecchie settimane, ma sono fuori pericolo.

 

L’evento è stato giudicato straordinario anche per le difficoltà di sopravvivenza di un feto alla 24esima settimana, ovvero alla nascita del primo dei gemelli, l’aumento dell’utilizzo della fecondazione assistita ha però aumentato la percentuale dei parti gemellari e di conseguenza anche delle nascite premature. Adesso mamma Nadia e papà Cristian non vedono l’ora di portare a casa i loro gemellini con date di nascita diverse, ma per farlo dovranno aspettare sicuramente che passi l’estate. Per il momento li coccolano e li vedono crescere nelle culle termiche della patologia neonatale della clinica milanese.

 

Giovanna Di Pietro

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