Curiosità dal mondo

Galateo a tavola: i segreti per essere sempre perfetti

05-06-2011

Galateo a tavola: i segreti per essere sempre perfetti

Galateo: questo sconosciuto. Moltissimi sono i vizi che gli italiani non riescono ad abbandonare. Soprattutto a tavola! Il momento del pranzo o della cena è sicuramente uno dei più importanti della cultura italiana. Infatti la famiglia si riunisce, è il luogo ideale per trascorrere un po’ di tempo con gli amici, ma anche per passare una piacevole serata con il partner. Talora, però, può diventare un vero e proprio incubo a causa di pessime abitudini.

 

Il galateo a tavola non va assolutamente ignorato e non è così difficile come possa sembrare. Vi sono semplici e pratici consigli da seguire. Di seguito ve ne suggerisco alcuni.

 

  • Invitare a pranzo. Se avete intenzione di invitare qualcuno a pranzo o a cena, è opportuno avvisarlo almeno con una settimana di anticipo. Se invitate più persone che non si conoscono, cominciate subito con le presentazioni, non appena gli ospiti arrivano a casa. Date anche qualche informazione in più rispetto al solo nome, così magari i commensali possono trovare spunti di conversazione.
  • Come apparecchiare la tavola. I posti dei commensali non devono essere troppo vicini. La tovaglia (pulita e ben stirata) deve abbinarsi al colore delle stoviglie. Utilizzate, se le possedete, le posate d’argento. Scegliete con cura il centrotavola, meglio se floreale: un tocco d’allegria è sempre piacevole. Considerate obbligatorio il sottopiatto, poi il piatto piano e il piatto fondo; alla loro sinistra il tovagliolo ben piegato e le forchette (in base al numero di pietanze), a destra il coltello con la lama rivolta verso l’interno e il cucchiaio. In alto le posate da dessert. Posizionate i bicchieri da sinistra a destra: prima quello dell’acqua, poi quello per il vino rosso e uno per il vino bianco.
  • Mangiare la frutta a tavola. Mele, pesche e pere vanno tagliate in 4 con il coltello, tenendole sempre sul piatto. Assolutamente vietato usare le mani. Soltanto l’uva si può mangiare con le mani.
  • Come servire a tavola. Si comincia a servire dall’ospite più importante, si continua con le signore e infine con gli uomini. I piatti vanno cambiati ad ogni nuova portata, aspettando che l’ultimo commensale abbia finito. Prima del dessert eliminare i bicchieri superflui.
  • Cosa non fare a tavola. Mai dire “buon appetito”: è estrema maleducazione. Mai appoggiare i gomiti al tavolo, non si parla mentre si mangia, non si mangia rumorosamente, non si fanno bocconi troppo grandi, non si taglia il cibo tutto in una volta, non si fa la scarpetta (sebbene possa essere una forte tentazione: tenete duro!!!), non si usa la propria forchetta per servirsi dai piatti di portata, non si lecca la lama del coltello, non si usano gli stuzzicadenti.

 

Il galateo è per tutti. Quali sono i vostri errori e vizi? Io, ad esempio, dico sempre “buon appetito”, mangio frutta con le mani (tranne se c’è da sbucciare) e… la scarpetta!!! Come faccio a resistere?

Francesca NumeratiIl mio blog

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