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Giuni Russo, nome d’arte di Giuseppina Romeo ( 10 settembre 1951 ) è stata musicista pop sperimentale e cantautrice italiana. Fin da piccola Giuni ha iniziato a studiare canto e composizione e già da giovanissima, il suo talento naturale e le sue doti canore la rendevano una ragazza dall’enorme potenza vocale e dall’immensa espressività.
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Dal 1968 in poi Giuni comincia ad incidere alcuni 45 giri come “Love is a woman” e “Junie” che venne italianizzato “Giuni” (1978). Il bum iniziò con “Energie“, l’album scritto con Maria Antonietta Sisini e a Franco Battiato.Inizia così un percorso diverso per Giuni Russo, che intraprende la strada della musica sperimentale (strumentale e vocale), con gli album “Vox” e “Album“. Tra i singoli più famosi e riconosciuto citiamo “Limonata cha cha“, “Adrenalina” e “Good good bye“. Giuni fu un’artista sempre originale e all’avanguardia, a dimostrarlo il modo in cui cantò le arie di Bellini, Donizetti e Giuseppe Verdi.
L’apice del suo successo è dovuto al singolo “Un’estate al mare” che ha fatto conoscere lei e la sua fantastica voce al grande pubblico: nel 1982 il brano era primo in tutte le classifiche italiane.
Nel 1997 si dedicò al teatro con lo spettacolo di musica contemporanea e poesia “Verba Tango“, assieme all’attore Giorgio Albertazzi. Nel 200o sarà in TV nel programma Mediaset revival degli anni ’80 “La notte vola“, con Lorella Cuccarini. Dopo il disco “Signorina Romeo” parteciperà a Sanremo nel 2003 con “Morirò d’amore (le tue parole)“.
Il 14 settembre del 2004 Giuni Russo, all’età di 53 anni viene a mancare, a causa di un tumore che da tempo l’aveva fermata.
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