Unioni Omosessuali in Brasile: coppie gay – legalizzato il matrimonio civile

UNIONI OMOSESSUALI LEGALI IN BRASILE – Decisione storica in Brasile. Concessa l’unione civile per le coppie omosessuali. Lo ha stabilito la massima autorità giudiziaria del Paese il Supremo Tribunal Federal, dopo un lungo e acceso dibattito che ha coinvolto non solo il mondo politico ma l’intera popolazione. I nove giudici hanno stabilito all’unanimità l’equiparazione dell’unione civile di persone dello stesso sesso rispetto a quella eterosessuale.

Nessun aspetto è stato trascurato o differenziato e quindi le coppie omosessuali potranno adottare bambini e ricevere eredità e pensioni in caso di morte del coniuge. Anche il Brasile quindi si dota di una legislazione favorevole alle coppie gay e lesbiche dopo il Messico,  Argentina ed Uruguay. In Brasile la comunità omosessuale è molto vasta circa il 10% della popolazione che equivale a 18 milioni di Brasiliani. La comunità LGBT (Gay lesbiche, transessuali e simpatizzanti) ha esultato all’esito della storica votazione. Prossimamente il Parlamento brasiliano si occuperà anche di legiferare in merito all’omofobia. I reati di questo tipo sono in aumento in questo Paese dove solo nello scorso anno 260 gay sono stati assassinati. Si prevede un dibattito acceso quanto quello per la legalizzazione delle unioni gay. Le varie comunità religiose cattoliche ed evangeliche promettono battaglia: sui temi morali, etici e sessuali agiscono compattamente ed hanno minacciato di chiedere un referendum sulla legge già approvata. Lo sdegno da parte dei brasiliani credenti è alto. “Se andiamo avanti così, il prossimo passo sarà la legalizzazione della pedofilia” ha sbottato il deputato Jair Bolsonaro.

Paola Totaro