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Sono nate poche settimane fa al Sant’Orsola di Bologna due gemelline siamesi unite dal torace, con un solo cuore e un solo fegato. Per quanto possibile le loro condizioni sono buone. Sono seguite e monitorate costantemente dai medici e dalle infermiere del policlinico e ovviamente accudite amorevolmente dai loro genitori.
Caso raro. I sanitari coordinati da Mario Lima, che guida la chirurgia pediatrica, adesso devono decidere in che modo agire. È stato subito chiaro quanto fosse delicata e complicata questa nascita visto che le due piccole sono unite dal torace e condividono dunque un unico cuore ed un unico fegato. Un caso rarissimo ma non unico in Italia. Nel 2001 infatti all’ospedale civico di palermo nacquero due bimbe siamesi, Sara e Maria Eleonora, con caratteristiche analoghe a quelle delle sorelline di Bologna. Per loro si parlò di un complesso intervento chirurgico per la separazione e di un doppio trapianto cardiaco, putroppo però le bimbe non riuscirono a superare il terzo mese di vita.
Comitato etico. La delicatezza di questo caso lo fa uscire dai margini della scienza medica per coivolgere l’etica. Infatti oggi dovrebbe esprimersi anche il comitato etico del policlinico, interpellato sulla vicenda dagli stessi medici. Intanto le due neonate vengono sottoposte a continui accertamenti post-natali che serviranno ad inquadrare meglio la loro difficile condizione anatomica.
Precedenti. Già nel maggio dell’85 a Bologna accadde un altro caso di gemelli siamesi nati uniti per la testa. Per la prima volta in Italia i chirurghi dell’ospedale Bellaria tentarono il difficile intervento di separazione. Un intervento lungo che però non riuscì a consentire ai due piccoli di sopravvivere. Più recente il già citato caso di Sara e Maria Eleonora che sarebbero dovute essere operate dal noto primario Giulio Gaist che due anni prima aveva tentato di dividere le due gemelline peruviane Marta e Milagros unite dal torace con un unico cuore che però non sopravvissero all’intervento. Nel 2010 finirono sui giornali inglesi due gemelline di 3anni, Emma e Taylor Bailey, con un solo cuore e un solo fegato. Subirono anch’esse un tentativo in extremis per salvare entrambe che non ebbe l’esito sperato.
È questo lo sconfortante e drammatico quadro che i medici del Sant’Orsola e i genitori delle piccole dovranno affrontare per prendere qualunque decisione coinvolga il futuro delle due piccole.
Giovanna Di Pietro
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