Libia – I ribelli conquistano Tripoli – Cade il regime Gheddafi.

Il regime del Colonnello Gheddafi è ormai agli sgoccioli. I ribelli hanno fatto irruzione nella capitale libica, senza incontrare grandi resistenze, ma il destino del raìs resta un’incognita.

 

TRIPOLI IN MANO AI RIBELLI. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, le forze di opposizione avrebbero fatto ingresso a Tripoli domenica sera, senza troppe difficoltà, e ora avrebbero in mano l’85% della città. La conquista della capitale sarebbe avvenuta attraverso il sobborgo di Janzour, dove i ribelli sarebbero stati accolti dai civili in festa.

Fathi al-Baja, una delle teste delle forze anti-regime, ha raccontato ai microfoni di Associated Press che il battaglione speciale, cui Gheddafi aveva affidato la protezione di Tripoli, si sarebbe arreso all’istante in quanto il suo comandante sarebbe stato un infiltrato.

 

ATTACCO PIANIFICATO. Il Consiglio Nazionale di Transizione avrebbe lavorato all’attacco di domenica da tre mesi, in collaborazione con la NATO e i ribelli nascosti nella capitale libica. In questi mesi sarebbero state istituite delle cellule dormienti all’interno della città, armate dai trafficanti ribelli. Tra giovedì e venerdì la NATO avrebbe intensificato gli attacchi e sabato le cellule dormienti sarebbero insorte. Secondo il racconto degli abitanti e dei combattenti dell’opposizione, domenica sarebbero esplose proteste contro il regime di Gheddafi in diversi sobborghi della capitale. Tripoli è quasi completamente in mano alle forze dell’opposizione e tuttavia nella città permangono gruppi di fedeli a Gheddafi.

 

376 MORTI. Un funzionario governativo libico ha affermato che negli scontri di domenica sera sarebbero morte 376 persone e altre mille sarebbero rimaste ferite, mentre un altro portavoce del Governo ha dichiarato che gli attacchi aerei della NATO avrebbero fallito, mirando a edifici civili, tra i quali scuole, ospedali, aziende agricole e case.

 

LA SORTE DI GHEDDAFI. Durante la conquista di Tripoli sarebbero stati catturati anche tre dei figli del Colonnello, mentre discordanti sono le voci sulla sorte del raìs: l’opposizione lo colloca nell’ambasciata venezuelana a Tripoli, altri lo vogliono asserragliato nel proprio bunker mentre secondo la BBC si troverebbe in Algeria.

 

TRIPOLI IN FESTA. Nel frattempo alla Piazza Verde di Tripoli, emblema del regime di Gheddafi, centinaia di persone festeggiano e, sventolando i colori della ribellione, scandiscono lo slogan “È finita, testa riccia!”.

Valentina Severin