Ezio Greggio al Festival del Cinema di Venezia scandalizza con “Box Office 3D”

Ezio Greggio ha inaugurato col suo film “Box Office 3D” il 68° Festival del Cinema di Venezia e le polemiche non hanno tardato a scoppiare.

LO SBARCO NEL LIDO – Il primo a calpestare il “red carpet” della 68° edizione del Festival del Cinema di Venezia è stato Ezio Greggio, il volto storico di Striscia la notizia. Il comico è sbarcato al lido assieme al cast del film, composto da Anna Falchi, Maurizio Mattioli, Antonello Fassari, Biagio Izzo, Enzo Salvi e Giorgia Wurth. Una decisione che ha fatto strabuzzare gli occhi anche ai critici e agli spettatori meno snob. Perché è come se ad esempio alla pre-apertura del Festival del Cinema di Cannes venisse proiettato “Scary Movie“. Ad ogni modo, si tratta di un caso bizzarro vista la solennità dell’occasione: la riapertura della Sala Grande restaurata.

UNA PARODIA ALL’ITALIANA – Alla fine della proiezione della pellicola è calata una cappa di imbarazzo. I critici si guardavano allibiti e poche persone hanno avuto il coraggio di applaudire. Il film sarà indubbiamente divertente e godibile, ma probabilmente il Festival del Cinema di Venezia, un evento elegante e che premia i cosiddetti film d’autore, non è il luogo giusto per il film di Greggio. “Box Office 3D” è infatti una parodia di alcuni blockbusters americani come Harry Potter (che diventa Harry Sfotter), Il Codice da Vinci e Il Signore degli anelli. Il tutto reinterpretato con l’ironia della comicità all’italiana.

LA SODDISFAZIONE – Nonostante le tante perplessità, Ezio Greggio è soddisfatto del suo lavoro e di essere arrivato fino al lido “senza raccomandazioni politiche“, ci tiene a precisare. “E’ un film per famiglia, non c’è traccia di volgarità e chi ama il cinema spiritoso non sarà deluso“, ha affermato il regista.

Di seguito il trailer del film.

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Elisa Renna