Berlusconi – Audizione in Procura. Scade alle 20 il termine dei pm di Napoli
18-09-2011
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I giudici avevano stabilito un periodo di quattro giorni per l’audizione in Procura a Napoli di Berlusconi in merito l’inchiesta Tarantini. Ma il premier fino ad oggi non si è presentato . Possibile accompagnamento coatto (carabinieri).
AUDIZIONE. Scade domenica alle 20 il periodo di quattro giorni che la Procura di Napoli ha offerto al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per scegliere la data per l’audizione in qualità di persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta estorsione subita da parte di Giampaolo Tarantini, la moglie di quest’ultimo Angela Devenuto e il faccendiere Valter Lavitola.
RIFIUTO. Fino ad ora Berlusconi si è rifiutato. E ha detto no anche alla possibilità, concessa dalla Procura, della testimonianza assistita. Questa ipotesi gli avrebbe permesso di essere assistito da un avvocato durante l’audizione, sempre in qualità di testimone ma obbligato a rispondere alle domande. Molto probabilmente la Procura non chiederà l’accompagnamento coatto, cioè con i Carabinieri, del premier, almeno fino a mercoledì. In quella data, infatti, si aprirà l’udienza davanti al Riesame a cui sono ricorsi Tarantini e Lavitola, in cui si dovrà decidere anche sulla competenza territoriale. Una decisione decisiva per capire se l’inchiesta verrà trasferita ad altra Procura e, quindi, anche riguardo l’interrogatorio di Berlusconi.
Paola Totaro
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