Incinta a 60 anni – Foto choc sul New York Magazine: “E’ troppo vecchia per questo?”

Negli Stati Uniti una donna è rimasta incinta a 60 anni.

In questi giorni si parla spesso di gravidanza e di donne incinta anche a tarda età. È un tema che scatena accesi dibattiti e ognuno vuole dire la propria opinione a riguardo. Basti pensare al bimbo tolto ai genitori ritenuti troppi vecchi (lei 58 anni e lui 70) o al fatto che in Italia non si può più ricorrere alla gravidanza assistita oltre i 43 anni di età.

Ad aumentare le polemiche è una NON giovane donna che è apparsa sulla copertina del New York Magazine, fotografia in cui mostra orgogliosa il suo bel pancione. Ma accanto all’immagine risalta una domanda: “Is she too old for this?” (È troppo vecchia per questo?).

Le donne che oggigiorno fanno figli – e molto spesso si tratta addirittura del primo figlio – a 40 anni sono sempre più numerose. Basti pensare alle star di Hollywood come Jennifer Lopez o Halle Berry, tanto per citarne due.

La protagonista apparsa sul New York Magazine, invece, è una bella signora di 60 anni e, come fa notare l’autrice americana dell’articolo – Lisa Miller, queste donne devono lottare coraggiosamente contro i pregiudizi che si vengono a creare intorno alla loro scelta di essere mamme.

Nulla impedisce ai figli di genitori anziani di essere sani e felici tanto quanto quelli di genitori giovani. Ma le critiche si fanno sempre più aspre e si tende a cadere nel conformismo.

Un caso interessante è quanto accaduto in Giappone. Una sessantenne rigorosamente single è rimasta incinta con la fecondazione artificiale, cui era stata sottoposta negli Stati Uniti. La donna sarà assistita dal medico Yahiro Netsu, ginecologo di chiara fama, già impegnato in altri casi controversi di gravidanza che implicavano donazione di ovuli fecondati. Il medico ha dichiarato: “Ha sessant’anni ed è single. Ho esitato sull’opportunità che questa gravidanza proseguisse, soprattutto pensando ai rischi e al futuro del nascituro“.

Sarà il primo caso in Giappone di una single che resta incinta grazie a un embrione donato anche perché le terapie di fertilità nel Paese sono riservate quasi esclusivamente alle coppie sposate. Nel caso specifico la donna, la cui identità non è stata resa nota, è alla quindicesima settimana di gravidanza e non si sono manifestate finora complicazioni. A dicembre dell’anno scorso una spagnola di 67 anni dette alla luce due gemelli e divenne la donna più anziana al mondo a partorire.

Tutti questi esempi devono far capire al mondo intero una sola cosa: il desiderio di maternità non ha età ed è qualcosa va rispettato.

Francesca Numerati – Il mio blog