La strage di Veracruz e la morte del trans Brigitte: chi sono i colpevoli?

Sono 35 i cadaveri scaricati in pieno giorno a Veracruz. Tra questi, quello di un trans, Brigitte. Chi li ha uccisi? E perché?
 
La strage è avvenuta il 20 settembre a Veracruz, in Messico. I corpi ritrovati sono in tutto 35, mentre i colpevoli sono ancora da trovare. Chi ha ucciso Brigitte e gli altri?
L’indignazione arriva da una possibile soluzione: i corpi ritrovati possono essere state vittime di un gruppo di vigilantes poco inclini al loro mestiere. La notizie sta facendo il giro del mondo e le autorità messicane sono in piena confusione.
 
La zona in cui sono stati ritrovati i 35 cadaveri è Boca Del Rio: qui il 20 settembre alcuni uomini, vestiti da Narcos con tanto di abiti militari, hanno scaricato i corpi davanti ad alcuni testimoni, lasciando anche un manifesto che accusa le vittime di essere complici di un noto gruppo criminale del Paese.
In tutto, 12 donne tra le vittime e un noto trans della zona, Brigitte, famosa per essere la favorita di molti personaggi noti. Il mistero si infittisce ancora di più: qualche giorno prima del ritrovamento dei cadaveri, l’assassinio di Brigitte era stato annunciato, per poi essere smentito da lei stessa via Facebook.
Tutte le vittime, tranne una, sono state uccise tramite strangolamento. Solo una ha subito un colpo di pistola. Perché?
 
Inoltre, due delle vittime sono poliziotti e la madre di un ragazzo che appare tra le vittime confessa che il figlio, qualche giorno prima, era stato fermato dalla polizia municipale e da quel momento non ha più avuto sue notizie, fino al ritrovamento del cadavere.
Dal canto suo, la polizia dichiara che la strage è colpa di “Gente Nueva“, un gruppo di sicari in contrapposizione con i Los Zetas, il gruppo criminale a cui le vittime avrebbero prestato appoggio.
Intanto, nei giorni scorsi, altri 15 cadaveri son stati ritrovati e ogni giorno si aggiungono accuse su accuse.
La procura, che sta ancora indagando, non esclude il coinvolgimento delle forze dell’ordine, con poliziotti esecutori perché a difesa dell’incolumità popolare.
 
Alla fine, il mistero di Veracruz apre due possibili scenari: squadroni di vigilantes, pagati da privati per fermare il crimine, o una guerra segreta tra narcos, criminali e autorità.
Dove si trova la verità?
Il mistero di Veracruz deve ancora essere risolto.
Niciarelli Beatrice – Il mio sito