Sette miliardi di persone sulla Terra – Un record che si colora di rosa

Il 31 ottobre, a due minuti dallo scoccare della mezzanotte, ha visto la luce la piccola Danica May Camacho, insignita dell’onorificenza della “7th billion baby”.

LA DISPUTA – Danica May Camacho è nata a Manila, capitale delle Filippine, due minuti prima della mezzanotte del 31 ottobre ed ufficialmente la “7th billion baby”. Un’assegnazione che non è soltanto formale, ma che inciderà profondamente sulla vita della piccola Danica May. I funzionari dell’ONU hanno consegnato ai genitori Florante e Camille una torta, ma anche una borsa di studio e una somma di denaro che servirà loro per aprire un’attività commerciale. La posta in palio è talmente alta che anche i genitori di un’altra bambina rivendicano il primato. Nargis infatti è nata in un piccolo paese dello stato del Lucknow in India dopo la mezzanotte del 31 ottobre, data fissata per convenzione in cui si era decisa la nascita del 7miliardesimo abitante della Terra. La nascita di Danica May sul filo della mezzanotte ha però indotto i funzionari dell’ONU a lasciare da parte eccessivi fiscalismi.

SOVRAPPOPOLAZIONE – La decisione da parte dell’ONU di premiare la nascita del bambino numero 7miliardi è stata presa per mettere l’accento sui problemi del sovraffollamento sulla Terra. Lo scenario che ci si prospetta nel futuro non è dei più rosei. L’incremento demografico è direttamente proporzionale alla mancanza di risorse che permettano un’esistenza dignitosa a tutti. Non è un caso che i due paesi che contendono questo primato siano difatti i paesi che hanno più espansione demografica al mondo. L‘India ha 1,2 miliardi di abitanti e si presume che nel 2015 supererà la Cina, mentre le Filippine sono il 12esimo paese più popoloso del mondo e le autorità governative stanno discutendo una legge sulla promozione della contraccezione, col parere contrario della Chiesa Cattolica. Ad ogni modo, a noi non resta che augurare una buona vita a Danica May e a Nargis.

Elisa Renna