Attualità e Cronaca Rosa

Trapianto d’utero madre – figlia: intervento storico

15-06-2011

Trapianto d’utero madre – figlia: intervento storico

È vero che la medicina ha fatto progressi sensazionali e che grazie alla ricerca le malattie fanno meno paura ma è anche vero che soltanto l’amore più puro ed incondizionato che esista, quello di una madre, può permetterci di raccontare certe storie.

 

Sara Ottoson, inglese, 25anni, ha la sfortuna di nascere con una rarissima malattia la Sindrome di Mayer Rokitansky Kuster che le impedisce lo sviluppo completo del sistema riproduttivo e la possibilità di concepire.

 

Sara però ha anche la fortuna di avere per madre la signora Eva, 56anni, che è pronta a donare il suo utero alla figlia, lo stesso che l’ha ospitata per nove mesi. Così parla Eva riferendosi al proprio utero :”mi ha servito bene ospitando le mie due creature. Ma ormai per me è inutile. Lei ne ha bisogno dunque glielo cedo.” Questo tipo di operazione è però ancora in fase di sperimentazione ed è tra i  trapianti tecnicamente più complicati; proprio per questo qualora l’operazione andasse a buon fine diverebbe una  pietra miliare della medicina contemporanea.

 

PRECEDENTI. Esiste un unico precedente di questo tipo d’operazione effettuata in Arabia Saudita nel 2000. Una ragazza di 26 anni ricevette un utero da una donatrice morta. L’operazione purtroppo non ebbe buon esito a causa di alcune complicazioni; la donna tenne l’utero per 99 giorni ma alla fine dovettero procedere all’espianto. La delicatezza dell’operazione e la effettiva difficoltà di riuscita della stessa, non hanno però fermato Eva e Sara le quali, sorrette dall’amore che provano l’una per l’altra, hanno deciso di tentare questa strada.Se l’operazione andrà bene sarà seguita dall’impianto di un embrione congelato formato dalle cellule riproduttive della ragazza e del suo compagno.Dopo l’eventuale concepimento l’utero verrebbe però rimosso per evitare future complicazioni.

 

L’auspicio e di poter pubblicare prossimamente la notizia che queste due donne saranno riuscite a concretizzare il loro desiderio di divenire rispettivamente madre e nonna. Una madre ed una nonna veramente speciali. È sempre bello dare una buona notizia visto quello che succede attualmente…

Giovanna Di Pietro

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