Hawaii – Turista risucchiato da geyser

Hawaii, vacanza finita in tragedia per un turista californiano risucchiato da un “geyser“.

TRAGEDIA. Avrebbe dovuto essere una vacanza felice per David Potts, 44 anni, e la sua famiglia. Invece il soggiorno sull’isola di Maui, nell’arcipelago delle Hawaii, ha avuto un tragico quanto inaspettato epilogo. Il turista californiano, alle Hawaii con il figlioletto nato da pochi mesi, la fidanzata Tika Hick e alcuni amici, si era concesso una vacanza prima di affrontare la delicata operazione della compagna, gravemente malata di cancro. Sabato scorso l’uomo si stava aggirando divertito tra gli scogli di Nakalele Point, nella parte settentrionale dell’isola di Maui, quando è stato colpito violentemente dal getto improvviso di un blowhole, attrazione tipica del luogo, che lo ha poi risucchiato nel proprio cratere. Un blowhole è una formazione naturale, molto simile a un geyser, che incanala e spara acqua proveniente dall’oceano attraverso una fenditura nella roccia, un buco (hole) appunto, per poi risucchiarla. Il corpo di Potts, dopo essere stato scaraventato in aria dal getto, è emerso nuovamente in superficie per pochi secondi, prima di venire trascinato in profondità nel blowhole, davanti agli occhi dei presenti inorriditi. Un turista italiano è riuscito a immortalare gli istanti immediatamente precedenti la sciagura in uno scatto che sta rapidamente facendo il giro della rete. Dopo tre giorni privi di risultati, il 13 luglio la polizia ha chiuso le ricerche di David Potts e il portavoce del dipartimento di Maui lo ha dichiarato persona ufficialmente scomparsa in quanto non ne è stato rinvenuto il corpo.

RACCOLTA FONDI. Gli amici della vittima hanno istituito una raccolta fondi per aiutare la compagna, Tika, già sensibilmente provata dalla malattia, a far fronte tanto alla tragedia quanto all’intervento che dovrà subire.

Valentina Severin