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Secondo uno studio americano l’intelligenza è associata ad una minore attività sessuale.
È il momento che tutti quelli che da piccoli hanno passato qualche minuto con le orecchie d’asino, in castigo per un brutto voto stavano aspettando! Stando ai risultati di una ricerca made in USA anche i primi della classe hanno qualche “debito da recuperare”…
Verdetto impetuoso. La sociologa Rosemary Hopcroft dell’università della Carolina del sud ha indagato a fondo sulla vita sessuale degli americani ed è arrivata a questa conclusione: i più intelligenti hanno una vita sessuale meno intensa rispetto agli altri.
In breve più la tua carriera scolastica è brillante più la tua vita sessuale è grigia!
Queste le parole della Hopcroft:”L’intelligenza è associata negativamente con la frequenza dell’attività sessuale”.
Ma non è tutto, dall’ultima edizione del sondaggio ‘National Survey of Family Growth’ risulta che più alto è il tuo livello d’istruzione, minore è il numero dei partner che hai avuto negli anni passati.
Problema di immagine? Per cercare di dare un senso a questi risultati potremmo servirci di quella che è nell’immaginario comune la figura del “secchione“, bruttino, con i brufoli e gli occhiali spessi… ma servirsi di uno stereotipo di questo tipo non può essere sufficiente! Una ricerca infatti dimostra che anche a parità di attrattiva fisica i più intelligenti si occupano meno delle “questioni di sesso“.
Forse una spiegazione può essere data dal fatto che i “più bravi della classe” solitamente passano il loro tempo a studiare piuttosto che a procurarsi delle avventure.
Insomma sembra che l’argomento sia stato esaminato a fondo e lascia non pochi spunti di riflessione… ad esempio, se i più intelligenti si occupano meno del sesso com’ è che i politici di casa nostra sono continuamente coinvolti in questo tipo di “faccende” ?…
A voi l’ardua sentenza!
Giovanna Di Pietro
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