Carabiniere compra Viagra su sito porno.”Era per i colleghi. Siamo stressati”

“Era per i colleghi. Siamo stressati” lo dice L.M., l’appuntato sotto accusa per l’acquisto di 950 pastiglie di viagra senza prescrizione. Acquistate su un sito porno di Cipro con dominio a Malta. Sembra quasi  l’inizio di uno di quei film targati “american pie”. Dove il Jim Levenstein di turno si trova in situazioni imbarazzanti ed equivoche.

Questa vicenda, però, non fa parte di nessun copione. È realmente accaduta a L.M.. L’appuntato scelto dei carabinieri alla stazione di Albignasego  in questi giorni è entrato a far parte della “lista nera” degli indagati della Procura di Milano. Accusato di aver importato medicinali senza la necessaria autorizzazione. Oltre a lui, indagate sono altre 180 persone in tutta l’Italia. Tutti parte di un fascicolo, adesso in possesso dei carabinieri del Nas, che hanno il compito di interrogare il militare e fare un po’ di chiarezza.

Il fascicolo nasce lo scorso giugno. Una chiamata parte dal cellulare di L.M. verso un sito porno di Cipro. L’appuntato ordina 950 pastiglie. Novecento pagate, il resto in omaggio. Per il pagamento, però, il carabiniere chiede aiuto ad un suo collega, brigadiere in servizio a Piove di Sacco. Interrogato e poi prosciolto.

Il sito era già stato messo sotto controllo dalla polizia postale. Quando arriva poi la chiamata dell’appuntato. Ordine concordato telefonicamente e formalizzato tramite la carta di credito del brigadiere. I due vengono subito individuati e convocati per essere interrogati dai carabinieri del Nas. il brigadiere viene subito rilasciato, affermando di non sapere il perché servisse la propria carta di credito. L’appuntato, invece, dovrà dare spiegazioni sullo …”stress”.

Teresa Ciliberto