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In Inghilterra si organizzano combattimenti tra bambini, in gabbia. Un video documenta quello che accade sul ring.
COMBATTIMENTI ORGANIZZATI. È stata aperta un’inchesta da parte della polizia britannica dopo la diffusione di un video del combattimento tenutosi lo scorso 10 settembre nel quale si vedono due bambini affrontarsi a mani nude su un ring delimitato da una rete. Il combattimento “in gabbia” si è svolto davanti ad oltre 200 adulti nei Pressi di Preston nel nord ovest dell’Inghilterra.
DAILY MIRROR. Il quotidiano inglese ha pubblicato due giorni fa, sulla prima pagina, una foto del combattimento titolandola “la gabbia degli innocenti“. Nell’articolo si sottolinea anche che gli “amanti della lotta hanno pagato 25 sterline (28 euro) per vedere due ragazzini di 8 e 9 anni darsele di santa ragione“. Uno dei due fighter, il più piccolo, si chiama “Lucas lo spacca ossa“.
POLIZIA LOCALE. “Siamo al corrente che è stata organizzata una serata di lotta, ma ignoriamo che abbiano partecipato dei bambini“, ha spiegato il portavoce della polizia locale, che ha aggiunto: “Stiamo verificando che la sicurezza dei bambini sia stata garantita“.
MINISTRO. Anche il ministro dello Sport britannico, Jeremy Hunt ha definito la manifestazione “barbara”, ed ha affermato che non c’è nessuna legge che autorizzi queste pratiche. Michaelle Anderson, la responsabile del centro dove si è svolto il combattimento, ha dichiarato che i “ragazzi adorano fare questo sport” ed ha chiarito: “non hanno corso alcun pericolo. È tutto legale. Si è trattato di una semplice dimostrazione. Non è stato un combattimento, solo una lotta. Non ci sono stati cazzotti né calci… Chi si oppone, dovrebbe protestare anche per la boxe o per il judo praticato dai bambini”.
Paola Totaro
Di seguito il video della lotta. Non adatto ad un pubblico impressionabile.
httpv://tv.city.it/?v=3720
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