Premio Afrodite 2011: le protagoniste del cinema italiano

Il 31maggio si è tenuta come di consueto ormai da dieci anni, la manifestazione “Premio Afrodite” dedicata alle più rilevanti figure femminili del cinema italiano e dello spettacolo in generale. La serata si è svolta presso gli Studios di via Tiburtina a Roma ed è stata presentata dal giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori, una delle poche figure maschili presenti, afficancato dalla giornalista Laura Delli Colli.

 

A vincere su tutte con il premio “Attrice dell’anno” è stata la splendida Vittoria Puccini protagonista de “La vita facile”. Per la Puccini, lanciata nel 2003 dalla fiction “Elisa di Rivombrosa”, questo riconoscimento segna l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita dopo la rottura con Alessandro Preziosi e l’inizio della sua nuova storia con un altro bell’attore di casa nostra, Claudio Santamaria.

 

Paola Cortellesi è stata premiata invece come “Personaggio dell’anno” visto le sue molteplici partecipazioni a film, fiction e programmi televisivi. Premiate anche Alice Rohwacher e Anita Caprioli, rispettivamente regista e protagonista del film “Il corpo celeste”. Alla simpaticissima fiorentina Chiara Francini è andato il premio “giovane attrice più brillante“. La sempre splendida Margherita Buy, che rappresenta il nostro fiore all’occhiello per quanto riguarda le attrici italiane, ha ritirato il premio Lancia per il cinema grazie alla sua ultima partecipazione in “Habemus papam”.

 

Durante la serata non sono state premiate soltanto attrici; Alda Fendi ha ricevuto un premio per il suo impegno costante nella promozione della cultura. Tilde Corsi è stata premiata come miglior produttrice dell’anno per il suo “20sigarette”. Monica Maggioni ha ricevuto il premio per il “miglior documentario”.

 

Il premio Carità invece è stato assegnato alla radiosa Luisa Ranieri per il suo stile. La Ranieri è apparsa raggiante con il suo pancione ormai all’ottavo mese e ha dichiarato: ” Carita non poteva cogliere un momento migliore per premiarmi ringrazio doppiamente perchè ha pensato a me, una donna in dolce attesa, come espressione di bellezza”.

Giovanna Di Pietro