Attualità e Cronaca Rosa

Genova: Cuccioli di cane venduti in spiaggia

16-07-2011

Genova: Cuccioli di cane venduti in spiaggia

In un tratto di spiaggia libera di Genova, Voltri, una coppia di rumeni giovedì scorso, girava tra i bagnanti con un borsone contente cuccioli di cane provenienti dall’est da vendere al prezzo di 100 euro.

 

VENDITA PARTICOLARE. In spiaggia siamo abituati agli immigrati che spesso cercano di sbarcare il lunario proponendoci collanine, bracciali, cd pirata e parei. A quanto pare però potremmo vederci proporre altro quest’estate, qualcosa che sicuramente farà restare sdegnati tutti gli amanti degli animali e non solo. A Genova infatti, giovedì scorso su un tratto di spiaggia libera di Voltri, una coppia di rumeni, lui di 36anni e lei di 23, gironzolano con un borsone offrendo ai bagnanti la loro “merce”: cuccioli di cane provenienti dall’est.

 

Con rapidi movimenti la ragazza socchiudeva la borsa per mostrarne il contenuto e se qualuno si mostrava interessato appoggiava un cartone per terra per mostrare i cuccioli. “Li vendo a 100 euro scegli tu quale” è questa la prima proposta che scende subito a 50 euro per assicurarsi un guadagno.

 

GUARDIE ZOOFILE. Alcuni ragazzi hanno chiamato subito le guardie zoofile che si sono precipitati in spiaggia e hanno sequestrato i cuccioli che adesso si trovano al canile comunale dopo aver ricevuto le dovute cure. Erano stremati e debilitati ma stanno bene. I rumeni identificati si sono allontanati, secondo il nuovo regolamento municipale rischiano una multa di 166 euro che ovviamente non pagheranno mai. Due giorni dopo erano nella spiaggia di Cogoleto con altri cuccioli da vendere. Questa volta le guardie zoofile non sono arrivate in tempo e i rumeni si sono dileguati con la loro “mercanzia”.

 

MERCE DI SCAMBIO. Ancora una volta animali trattati come merce di scambio, ammassati in una borsa, uno sull’altro, costretti a soffrire il caldo più torrido e la sete. Così poco vale per queste persone la vita di cuccioli fatti nascere appositamente per essere destinati alla vendita clandestina, strappati alle madri dopo circa venti giorni, molto prima della fine dello svezzamento. Cuccioli privi di vaccinazioni, deboli e destinati, nella maggior parte dei casi, a morire dopo pochi giorni.

 

NON CEDERE ALL’ACQUISTO. Chi cede all’acquisto di questi cuccioli spesso lo fa più per pietà verso l’animale che con 50 euro cambia padrone. Così facendo però si alimenta questo circolo di delinquenza che invece deve essere fermato innanzitutto ricorrendo a pene più severe di una multa di pochi euro.

Giovanna Di Pietro

Cosa ti piace?

cosa ne pensi?