Incendio alla stazione Tiburtina di Roma – Non smentita ipotesi dolo. Molti disagi per i viaggiatori

Incendio divampato nella notte alla Stazione Tiburtina di Roma. Molti disagi ai viaggiatori che potrebbero potrarsi anche nei prossimi giorni.

INCENDIO NELLA NOTTE. Stamani, intorno alle ore 4, è divampato un incendio nella Sala Relais della stazione Tiburtina di Roma. Da ore i vigili del fuoco stanno cercando di domare le fiamme e a causa del fumo la circolazione è fortemente compromessa. Quello di Roma Tiburtina è un nodo nevralgico della circolazione ferroviaria non solo della capitale, ma anche nazionale, perciò si preannunciano gravi conseguenze per il traffico dei treni, oggi e nei prossimi giorni. Gli addetti di Trenitalia hanno già annunciato che per qualche giorno la stazione Tiburtina funzionerà solo come scalo di transito, in quanto attualmente è inagibile. Pertanto le Ferrovie dello Stato invitano gli utenti “a non prendere il treno qualora il loro viaggio preveda il passaggio attraverso Roma Tiburtina”.

FIAMME NELLA SALA RELAIS. L’incendio è scoppiato intorno alle ore 4, ma i vigili del fuoco sono riusciti ad accedere ai locali colpiti solo verso le ore 7, a causa della massiccia presenza di cavi elettrici nell’area. Sul posto sono state inviate anche alcune squadre della Protezione Civile. Secondo quanto riferito dal responsabile dei vigili urbani presenti sul posto, il rogo si è sviluppato nei cantieri dell’ala della stazione Tiburtina in ristrutturazione, nello specifico nella Sala Relais, ovvero la cabina elettrica che regola la circolazione dei treni. Le fiamme hanno colpito il lato Ovest-Nomentano dello scalo ferroviario romano. Quando è scoppiato l’incendio, nella zona interessata erano presenti alcuni membri del personale delle ferrovie, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

TRAFFICO FERROVIARIO COMPROMESSO. Marina Solazzi, portavoce delle Ferrovie dello Stato di Roma, ha dichiarato che il rogo ha provocato “un danno notevole”: “È andata a fuoco la centrale elettrica della stazione, in particolare l’aparato che regola la circolazione dei treni – ha spiegato – adesso sta sopperendo la stazione di Termini con la propria cabina. I treni transitano per Tiburtina, ma con cautela”. Ai microfoni di Sky Tg24 Federico Fabbretti, direttore centrale delle relazioni con i media di Trenitalia, ha annunciato che “Rete Ferroviaria Italiana, per garantire comunque il collegamento Nord-Sud e il traffico locale, ha reso disponibili due linee passanti: una per il trasporto regionale e una per i treni di media-lunga percorrenza, con una capacita di quattro treni all’ora per ognuna della due linee, due per ogni senso di marcia”.

PROBLEMI PER IL TRASPORTO PUBBLICO. Nelle prime ore della giornata era stata sospesa anche la linea B della metropolitana, parzialmente riattivata intorno alle ore 8.30. La linea resta interrotta nel tratto Monti Tiburtini-Castro Pretorio, per il quale ATAC ha allestito un servizio sostitutivo via autobus. Influenzato dal fumo sprigionato dall’incendio anche il servizio di trasporto in superficie, tanto che sono stati interdetti al pubblico i capolinea che si trovano davanti al piazzale della stazione Tiburtina, le linee 135 e 309 sono state deviate su percorsi alternativi e un tratto della Tangenziale Est è stato chiuso al traffico.

QUARTIERI SENZ’ACQUA. Come se non bastassero i disagi causati dall’incendio scoppiato stamattina, da ore sono iniziati i lavori di spostamento delle condotte dell’Acquedotto Marcio, programmati nell’ambito della ristrutturazione della stazione Tiburtina. Nonostante il rogo, i lavori proseguiranno per tutta la giornata di oggi, lasciando senz’acqua i quartieri Fomentano, Salario, Parioli, Pinciano, Trieste, Sallustiano e Ludovisi.

Valentina Severin

AGGIORNAMENTO 24/07/2011 ore 13.12

Le fiamme sono state domate. Si registra un rischio crolli. Non è scartata degli inquirenti l’ipotesi di dolo, quindi di atto intenzionale.

Notizia in continuo aggiornamento