Evaso si barrica in un hotel e si uccide a Grandate

Un uomo agli arresti domiciliari è evaso. Ricercato dalla Polizia si è barricato in un hotel. Inutili i tentativi per arrivare ad una resa. L’uomo si è poi ucciso.

DOMICILIARI. Stamani un uomo Raffaele Crispino ex Guardia Giurata, 37 anni, di Malgesso (Varese) obbligato agli arresti domiciliari, si è tolto la vita dopo essere evaso. Era accusato d’aver commesso una rapina il 18 ottobre scorso ai danni di una farmacia di Cocquio Trevisago (nel Varesotto) e di avere rapinato la pistola ad un ex collega. Proprio ieri, a Varese, era avvenuta una rapina molto simile a quella per la quale era stato arrestato l’uomo, ai danni di un’altra guardia giurata. Subito i sospetti sono caduti su Crispino. La Polizia ha prontamente effettuato un controllo a casa sua, ed ha constatato che il 37enne era evaso. Le ricerche hanno permesso di rintracciare ben presto l’uomo che aveva deciso di nascondersi in una stanza dell’albergo Ibis di Grandate (Como) nei pressi dell’uscita autostradale Como Sud.

BARRICATO. L’uomo resosi conto di essere stato rintracciato, ha sparato un colpo di pistola in direzione degli agenti senza per fortuna raggiungere nessunto. Si è poi barricato nella sua stanza al primo piano, subito evacuato, della struttura e sono iniziate le trattative. Gli agenti insieme al Prefetto ed ai Carabinieri hanno inutilmente tentato, per tre ore, di convincerlo a consegnarsi spontaneamente. L’uomo purtroppo ha deciso di suicidarsi con un colpo di pistola sparato proprio con l’arma che aveva sottratto lunedì ad un collega. Il Prefetto e le forze dell’ordine avevano anche contattato la moglie che però non è giunta in tempo.

Paola Totaro