Borghezio su Oslo: “L’attentatore Breivik non ha tutti i torti…”

Il recente attacco a Oslo ha scosso tutti tranne lui, Mario Borghezio. L’eurodeputato della Lega, infatti, si è espresso in favore di Anders Behring Breivik, l’uomo arrestato per la strage di Utoya (Norvegia), dicendo che “è sacrosanto sostenere la necessità di una crociata”.

Calderoli, ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, è stato il primo a intervenire scusandosi con la Norvegia, già colpita dagli attenta di venerdì scorso, e coi famigliari delle vittime. Ha inoltre detto che le parole del collega devono essere considerate come semplici farneticazioni.

Anche Maroni a Montecitorio è intervenuto per sostenere la posizione di Calderoli. Ma Borghezio non è stato a guardare e ha risposto in termini poco puliti: “Calderoli è come Don Abbondio: per assumere certe posizioni bisogna avere i coglioni”.

LE PAROLE DI BORGHEZIO. Ma cos’ha detto esattamente Borghezio? Egli ritiene che alcune delle idee espresse da Breivik siano buone, qualcuna in particolare ottima. “L’opposizione all’islam -- continua -- l’accusa all’Europa di essersi già arresa prima di combattere, sono cose che pensiamo in molti”. Ha anche affermato che Breivik può aver agito “in buona fede”. E a tale proposito ci tengo a ricordare che nel 2005 Borghezio era stato condannato per l’incendio, durante una ronda padana nel luglio del 2000, delle masserizie di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte a Torino.

Ha concluso le sue farneticazioni dichiarando che “sostenere una necessità di una forte risposta cristiana, anche in termini di crociata contro questa deriva islamista, terrorista e fondamentalista della religione islamica e di questo progetto di conquista dell’Europa e del califfato in Europa è sacrosanto”. Per molti le sue dichiarazioni oltrepassano il limite della democrazia ma anche della civiltà. Pd e Idv chiedono le sue dimissioni, ma dimettersi non è nelle sue intenzioni. Anzi, continuerà a difendere la sua posizione.

Ecco il video con le sue dichiarazioni:

Francesca Numerati -- Il mio blog