Prato – Fidanzati trovati morti in casa: padre della ragazza sospettato.

Ieri una coppia di giovani fidanzati è stata trovata uccisa in casa. I corpi massacrati erano distesi su un materasso, vicini. Sospetti sul padre della ragazza.

Il ritrovamento. Ogni mattina il padre della ragazza andava a prenderla per accompagnarla all’ospedale di Prato in cui stava svolgendo un tirocinio da infermiera. Al suono del clacson Sara Baldi, 23 anni, scendeva in strada. Insospettito dal ritardo della figlia, il padre decide di entrare in casa, un grazioso terratetto da poco ristrutturato in cui la giovane conviveva da un anno e mezzo con il suo ragazzo, Imad Merouane, un muratore marocchino regolare in Italia.

La scena che l’uomo si trova davanti è raccapricciante: sangue ovunque, sui mobili, sul soffitto e distesi in terra, su un materasso, i corpi dei due ragazzi completamente macellati.

Le prime ipotesi. In un primo momento si è parlato di omicidio-suicidio.  Sembra che la relazione tra i giovani fosse un pò turbolenta tanto da essere vista poco bene sia dal padre della ragazza che dalla nonna che abita al primo piano dello stesso terratetto. Forse avevano litigato? O forse il delitto vede il coinvolgimento di una terza persona?

Non ci sono testimoni e pare che nessuno degli altri abitanti della palazzina abbia sentito nulla. Ciò visto lo stato dei corpi, che fa pensare che il delitto sia stato molto cruento, risulta difficile da credere.

Gli inquirenti hanno sequestrato due fucili che il padre della ragazza deteneva regolarmente e conservava nella sua abitazione, nello stesso palazzo in cui abitava la figlia.

L’uomo è stato poi sottoposto al guanto di paraffina, un test che serve a scoprire se una persona ha sparato da poco.

Giovanna Di Pietro