Curiosità dal mondo

Cantante ologramma spopola in Giappone

08-08-2011

Cantante ologramma spopola in Giappone

In Giappone grande successo per la cantante ologramma.

 

VERA STAR. Immaginate un concerto, la sala gremita di persone, sul palco c’è l’orchestra ma manca la star principale. Eccola che arriva! È una bella ragazza alta, magrissima con un vitino da vespa, ha lunghi capelli lisci raccolti in due deliziosi codini, canta, balla e ha due occhioni come i personaggi dei manga. Si chiama Hatsune Miku e sta spopolando in Giappone, i suoi concerti fanno il tutto esaurito e le sue canzoni sono al vertice delle hit.

Peccato sia solo un ologramma!

Avete capito benissimo. Un vero e proprio ologramma. La sua voce è sintetica e il suo corpo, ovviamente, non è reale. È una creazione della Crypton Future Media, azienda giapponese che ha creato la voce della cantante attraverso un sintetizzatore vocale della divisione musicale Yamaha e ha anche realizzato il corpo olografico per farla interagire con il pubblico, il quale sventola dei bastoncini luminosi durante le sue esibizioni.

Hatsune (che nell’aspetto ricorda vagamente Sailor Moon) è una vera e propria star e ha tantissimi fan che la adorano. Da poco è stato pubblicato il suo primo album che ha venduto moltissime copie.

Per mantenere la voce di Hatsune il più realistica possibile, la base vocale è stata estratta dalla voce di una doppiatrice giapponese: Saki Fujita.

 

PRIMO SUCCESSO. La prima performance di Hatsune risale al marzo 2010 quando ha eseguito il suo più noto successo, il singolo “Stargazer” che è possibile trovare anche su DVD e Blu-ray.

Visto il suo incredibile successo, sono previsti concerti anche a San Francisco ed a New York oltre ad un videogame dal titolo “Hatsune Miku Project Diva”.

A questo punto non ci tocca che aspettare di vederla arrivare anche in Italia. Otterrà lo stesso successo anche da noi?

Una sola domanda resta senza risposta. Cosa accadrebbe se, per pura casualità, durante uno dei concerti di Hatsune ci fosse un black out?

Nel frattempo godetevi il suo video:

Francesca NumeratiIl mio blog

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