Uragano Irene raggiunge New York

L’uragano Irene ha raggiunto le coste Nord-Est degli Stati Uniti.

IMPATTO. Irene ha toccato la terraferma lungo la costa orientale. L’impatto è avvenuto poco dopo le 7 del mattino (ora locale) nel North Carolina nei pressi di Morehead City, come previsto dai meteorologi. Già due milioni di persone sono rimaste senza elettricità a causa della tempesta. Voli cancellati fino a lunedì dalle compagnie americane degli aeroporti di New York, Philadelphia, Boston e Washington.

CATEGORIA 1. L’uragano Irene viaggia a circa 22 chilometri orari, secondo quanto riportato dal Servizio meteorologico nazionale degli Stati Uniti. La perturbazione è stata declassata a categoria 1, il che significa che ha venti inferiori ai 144 chilometri orari. Le raffiche del ciclone spirano alla velocità di 85 miglia all’ora (136,7 chilometri all’ora), in calo rispetto alle 100 miglia all’ora (160,9 chilometri) di venerdì. Katrina è stato di categoria 5.

L’OCCHIO DELL’URAGANO. New York e l’uragano Irene si sono incontrati: la Grande Mela è nell’occhio dell’uragano. «Il tempo per l’evacuazione è scaduto» ha detto il sindaco di New York, Michael Bloomberg, sotto la pioggia battente a Coney Island «Adesso tutti dovrebbero andare dentro e restare lì. Tenete conto degli avvisi». Nelle prime ore del mattino è previsto il picco dell’uragano -- ancora classificato categoria 1 -- che dovrebbe completare il suo passaggio entro lunedì pomeriggio.

DESERTO. A New York, i venti soffiano a oltre 100 km all’ora, la pioggia è battente e la città sembra un deserto. Il Sindaco aveva ordinato l’evacuazione obbligatoria di 370.000 persone delle zone a rischio e ordinato a tutti di rimanere in casa fino alle 21 di domenica. Per la prima volta nella storia gli aeroporti sono stati chiusi. Fermi anche tutti i mezzi pubblici di trasporto: autobus e metropolitana, almeno per tutta la giornata di domenica, se non addirittura anche lunedì. Chiusi negozi, ristoranti e locali e vuoto Central Park per pericolo di caduta alberi e rami. L’intento di Bloomberg è non correre rischi: “era troppo pericoloso per prendere decisioni diverse, la vita delle persone è ancora in pericolo”, ha detto.

LIVELLO DEL MARE. Il principale rischio è legato al mare. Infatti gli esperti dicono che le acque dell’oceano si alzeranno tra gli 1,2 ed i 2,4 metri e quindi molte zone di Lower Manhattan finirebbero sott’acqua forse fino al sito del Word Trade Center, dove sorgevano le Torri Gemelle. Obama costantemente aggiornato dalla protezione civile americana ha dichiarato: “Ci aspettano ore molto lunghe. Cominciano a stilarsi i primi dati: 120 km orari la velocità delle raffiche di vento sulla costa del Nord Carolina, 60 km a Washington. Record di pioggia a Hampton in Virginia con 30 cm di pioggia in poche ore.  

NOVE LE VITTIME.  Da venerdì nove vittime: sette uomini (tra cui un surfista che ha voluto le sfidare le onde alte come case), un bambino e una donna. Il primo uomo è stato colpito da un albero abbattuto dal forte vento. Il secondo è un residente nella contea di Onslow County, morto per un attacco cardiaco mentre stava attaccando pannelli di legno sui vetri della sua casa per proteggerli dai venti dell’uragano. Il terzo è rimasto vittima di un incidente stradale. Il bambino -- tra i 9 e gli 11 anni -- è deceduto a Newport in Virginia, il secondo Stato colpito. Il piccolo è stato ucciso da un albero che è stato sradicato dalla forza del vento, che soffia a 140 km/h, finito dentro un complesso di appartamenti. La seconda vittina in Virgina dove una donna che si trovava all’interno di un’auto nella contea di Brunswick, e che rimasta uccisa da un albero caduto sul veicolo Tre sono le vittime, coinvolte in un incidente stradale nel North Carolina, le vittime sono salite a otto. La nona vittima è un uomo in Virginia morto dopo che un albero è crollato sulla sua casa. Lo rende noto la Cnn. 

STATI INTERESSATI. Gli Stati della costa est interssati dal passaggio dell’uragano sono il New Jersey, la Virgina il Maryland e Delaware  Prima di New York si Irene si è fermato anche Boston e Philadelphia dove le autorità hanno deciso di sospendere il sistema di trasporto pubblico.

 Irene a New York                        

TERREMOTO. Lo Stato di New York sabato notte è stato colpito da un lieve scossa di terremoto di magnitudo 2,9. L’epicentro è stato localizzato nella capitale dello Stato, Albany. Martedì scorso tutta la costa orientale era stata colpita da un’inusuale sisma di 5,9 gradi della scala Richter.

Video dal Corriere.it

httpv://www.corriere.it/esteri/11_agosto_27/usa-uragano-irene-arriva-sulla-east-coast_745cee3e-d0a4-11e0-9089-e017081fffa0.shtml

28/08/2011 ore 16.00 AGGIORNAMENTO: L’uragano su New York è stato declassato a Tempesta Tropicale.

Paola Totaro

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