Metropolitana: trovare un posto a sedere all’ora di punta! Ecco le migliori tattiche!

Lotta quotidiana per la sopravvivenza in città. Oggi scopriamo come garantirci un posto in metropolitana!

 

UN POSTO A SEDERE. Prendere la metropolitana all’ora di punta: un’impresa trovare un posto per sedersi! Allora dovete guardarvi attorno, puntare un sedile e partire alla conquista! L’unico modo per fare un viaggio in maniera decente, piuttosto che in piedi schiacciati tra altre persone (se in più non siete delle cime rischiate anche il soffocamento sotto l’ascella di qualcuno). Allora ecco qualche consiglio per evitare tutto ciò e conquistare il vostro meritato posto.

L’idea per il vademecum del gladiatore-pendolare è creato da Brendan Nelson  che, non essendosi riuscito  a sedere in metropolitana a Londra all’ora di punta, ha notato come fosse circondato da strateghi straordinari, persone che dopo anni e anni hanno imparato l’arte della conquista!  Lui di certo non è un novellino, eppure, dopo due settimane di vacanze ha perso l’istinto alla conquista, restando dunque in piedi. Fondamentale cercare di capire chi avete di fronte, conoscere il nemico per prepararsi a vincere la guerra, come diceva anche Sun-tzu nel suo famigerato libro (L’arte della guerra). Nella sua analisi Nelson divide allora i passeggeri in tre categorie principali: occupanti, civili e aspiranti.  Gli “occupanti” sono coloro che hanno già conquistato il posto, i “civili” coloro che non tentano nemmeno di conquistare il posto, mentre gli “aspiranti” sono coloro che si mettono in piedi davanti a qualcuno che sperano lasci il posto.
Se siete degli aspiranti non fatelo notare, dice Nelson, perchè cosi gli altri non vi guarderanno come dei nemici. Fate credere a tutti di essere dei civili completamente disinteressati. Tutte le guerre sono basate sull’inganno. Analizzate, inoltre, chi avete davanti: gli studenti, per esempio, probabilmente scenderanno nei pressi di qualche liceo o università.

È consigliabile puntare il posto ancora prima di salire sul metrò: passeggiate per la banchina e osservate attentamente il treno (metrò) passare. Solitamente le prime carrozze e le ultime sono più vuote: ecco la vostra meta.
Avvicinatevi, con fare disinteressato, a persone che ripiegano il giornale,  mettono via iPod e libri, guardano il nome delle fermate, osservano l’orologio: molto probabilmente stanno per alzarsi.  Girate invece alla larga dalle persone che si sono appena sedute, da donne incinte e da anziani, se avete un po’ di senso etico.
Osservate tutti i movimenti aiutandovi con i vetri della metro, cosi da prepararvi ad intercettare i vostri nemici.
Puntato il posto, individuata la persona che si sta per alzare ecco un consiglio fondamentale: agevolate il passaggio della persona che si sta alzando e proteggete il sedile! A questo punto potrete sedervi in maniera beata, dando l’idea di essere una persona gentile che ha casualmente trovato un posto libero.
Ricordatevi, è una guerra, ma non sono ammessi spargimenti di “sangue”!