Fiori di Bach, salute e bellezza: impariamo a conoscerli – prima puntata

Edward Bach,  visse tra il 1886 e il 1936 (secondo wikipedia) e fu un pioniere della ricerca medica, le sue scoperte sui batteri intestinali rappresentarono un contributo importante alla medicina contemporanea (Nosodi di Bach), nonostante ciò e tutto il suo lavoro come medico “tradizionale” e Omeopata, di lui oggi si ricorda e si utilizzano i Rimedi naturali che cadono sotto il nome di Fiori Di Bach.

 

In realtà quelli che chiamiamo  “fiori” non sono sempre tali, a volte sono alberi, foglie, bacche. Non sono distillati dalle piante, ma ottenuti  attraverso metodi diversi, sono assolutamente atossici e  in grado di aiutarci veramente nella nostra ricerca di serenità.

 

Bach credeva moltissimo nell’utilizzo delle piante e nella necessità di ripristino di un rapporto armonico con la Terra e l’ambiente che noi viviamo e in cui viviamo. Infatti, in più riprese arrivò a formulare (ma sarebbe meglio dire creare)  38 Rimedi  sulla base di 38 fiori diversi, aggiungendo un 39°, il Rescue Remedy o Five Flowers , che comprendendo appunto 5 fiori, è stato utilizzato come pronto intervento anche in omeopatia. Secondo Bach,  la malattia è un percorso di comprensione di emozioni bloccate, soffocate o nascoste che non vogliamo riconoscere: i fiori, divisi appunti in base alle emozioni e alle conseguenti sensazioni fisiche di disagio ci possono aiutare nel riconoscimento e, quindi, al superamento dei mal-essere  che ne derivano.

 

Ci sono per esempio fiori che “lavorano” (dizione tecnica) sulla fiducia in se stessi, sull’amore per sé o per gli altri, sulla timidezza, sul modo in generale di disporci verso l’esterno e via dicendo Allora, perché non aggiungere qualche goccia di Fiori, anzi di un fiore specifico, al trattamento antiacne, o anticellulite o antimacchia, insomma un aiutino in più. Dall’emozione alla manifestazione.

 

Nella prossima puntata cominceremo a esporre metodi e rimedi con i Fiori di Bach.