Aerei – Lampi di raggi gamma, potenziale pericolo in volo

Durante i temporali si creano lampi di raggi gamma pericolosi per gli aerei in volo.

 

PARTENZE. È periodo di ferie e molti si accingono a partire per lidi più o meno lontani. Ma quest’anno forse è meglio optare per l’automobile, il treno o i battelli. Insomma, sembra che convenga “rimanere a terra” ed evitare di prendere l’aereo.

Fortunatamente i piloti di aerei, saggiamente, evitano di passare in mezzo ai temporali. Ma è giusto che tutti sappiano che rischi si corrono volando, specialmente in questi piovosi giorni estivi.

Gli scienziati dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) di Bologna sono giunti alla conclusione che i temporali scatenano dei raggi gamma potenzialmente pericolosi per gli aerei in volo.

 

RAGGIO GAMMA. Così cita Wikipedia: “In fisica nucleare i raggi gamma (spesso indicati con la lettera greca minuscola gamma, γ) sono una forma di radiazione elettromagnetica prodotta dal cosiddetto decadimento gamma o da processi nucleari o subatomici consistenti dunque nell’emissione di fotoni ad alta energia”.

È stata dimostrato che c’è un legame tra i lampi gamma terrestri e quelli tradizionali osservati durante i temporali. Ovviamente le zone della terra con una più alta concentrazione di fulmini (come, ad esempio, il Sud-Est asiatico) sono quelle che presentano una maggiore frequenza di lampi gamma.

 

TEMPORALI. In sostanza, durante i temporali si vengono a formare degli intensi campi magnetici. Tali campi accelerano gli elettroni che interagiscono con altre particelle dell’atmosfera emettendo fotoni carichi di energia: i lampi gamma, per l’appunto.

I fulmini, comunque, si concentrano più sulle zone continentali, mentre sono di numero ridotto sugli oceani. Quindi se avete in programma un viaggio negli Stati Uniti e dovete attraversare l’Atlantico, potete stare parzialmente tranquilli.

 

RISCHIO MINIMO. Ovunque andiate quest’estate in vacanza, comunque rilassatevi e non preoccupatevi. Le probabilità che un fulmine colpisca un aereo sono davvero ridotte. E ve lo dice una che ha il terrore dell’aereo ogni volta che è costretta a volare.

Buon viaggio!

Francesca Numerati – Il mio blog