Animali domestici: il gatto – come accoglierlo in famiglia

Quasi tutti gli amanti degli animali domestici e non, soddisfano il loro desiderio di possederne uno: che sia un trovatello, adottato da un amico o addirittura comprato in un negozio. In tutti questi casi bisogna essere comunque pronti e consapevoli che il gatto come qualsiasi altro animale domestico non si limita ad essere un complemento d’arredo come molti padroni disattenti credono, bensì un’estensione stessa della famiglia, al punto di essere considerato da molte persone alla stregua di figlio o fratellino.
Come i cani anche con gli amici gatti nasce la necessità di preparare la casa  per accoglierlo e introdurlo alle sue nuove abitudini e permettergli così di stringere legami affettivi con tutti gli abitanti della casa.

Un gatto richiede attenzioni, amore e cure anche a livello igienico e fisico: nonostante sia proverbiale la sua indipendenza, saremo responsabili soprattutto della sua igiene essendo “costretto”, se non avete un giardino, a vivere in uno spazio comunque limitato.

Per prima cosa quando si adotta un micio, bisogna immediatamente provvedere ad una visita veterinaria e adempire a tutte le vaccinazioni necessarie per eliminare ogni possibile malattie che potrebbe contrarre o che purtroppo ha già contratto e per evitare che ne possa essere esposto a tutte le più comuni fonti di infezione. Portandolo dal veterinario eviterete quindi molti disagi al vostro amico a quattro zampe, purtroppo molto frequenti soprattutto a causa di padroncini poco prudenti.

Se abitueremo il gatto ad uscire di casa lo si dovrà vaccinare almeno una volta all’anno, diversamente, gatto completamente domestico e quindi esposto al mondo esterno attraverso il balcone o il terrazzo (il giardino, ad esempio, è un ambiente molto diverso anche nel caso possa essere di piccole dimensioni), lo si potrà vaccinare anche più sporadicamente previo, ovviamente, il consiglio del veterinario: anche con gli animali domestici, così come con noi umani, le cure fai-da-te sono sempre una pessima scelta!

Un gatto va spazzolato proprio come voi vi pettinate i capelli, in modo da potergli permettere una buona igiene del pelo, eliminare eventuali nodi e fargli cadere i peli superflui in modo tale che non li ingoi con la pulizia quotidiana durante la quale ingerisce normalmente piccole quantità di pelo che elimina con il rigurgito. Va inoltre coccolato: nonostante sia un individualista risente della mancanza di affetto e di attenzioni e non va mai lasciato per un tempo troppo lungo da solo, quindi giocate con lui e ogni tanto viziatelo con una dose extra della sua pappa preferita ma senza esaudire ogni suo desiderio.

Il suo cibo dovrà essere controllato in modo che possa acquisire tutte le proteine e vitamine per farlo crescere in perfetta salute , nutritelo con cibi che comprendano il pesce (in generale il piatto preferito di un gatto), carne e verdura di stagione a foglia verde. Se acquistate alimenti confezionati avrà già un pacchetto nutrizionale completo di tutte le sostanze nutritive necessarie e gli aromi più prelibati ma dovrete sempre stare attenti al fatto che non si abitui a mangiare un solo tipo di cibo, altrimenti sarà difficile farlo cambiare soprattutto quando dovendo risolvere qualche problemino di digestione sarete costretti a cambiargli pappa.

Detto questo potete dare un caloroso benvenuto al vostro peloso amico e ricordate: i gatti amano la caccia! Come i grandi felini da cui discendono, amano rincorrere oggetti, soprattutto filiformi, giocare a nascondino, farvi molteplici agguati e distruggere il loro pupazzo preferito. Ehm… e attenti a poltrone, divani, borse e oggetti di tessuto, soprattutto di tela: amano graffiarli per affilare le unghie. La soluzione più comune per la salvaguardia del vostro arredamento sarà quella di acquistare un tiragraffi dove potrà consumare la sua manicure giornaliera.

Ricordate che  vibrisse (i baffi che fanno da ricettori tattili) e unghie dei gatti non vanno mai tagliatea meno che non sia il vostro veterinario a suggerire ed eseguire personalmente questa operazione.