Estate 2011 – Vacanze, ma non per tutti.

Estate, tempo di vacanze. Sole, mare, prova costume. Ma siamo sicuri che questa sia la normalità per tutti? La mia domanda ovviamente è solo retorica, ma la risposta è tutt’altro che scontata. La premessa è che l’Italia possiede spiagge tra le più belle del mondo e un sole del quale è un peccato privarsi. Ma quando guardo la televisione e vedo tutti sulla spiaggia non posso fare a meno di chiedermi se noi italiani passiamo davvero tutti almeno una settimana al mare d’estate.

 

I dati di un sondaggio Confesercenti-Swg ci dice che 7 italiani su 10 andranno in vacanza, per un totale di circa 33,5 milioni di persone. Prima di tutto penso al fatto che non tutti possono permettersi di andare in vacanza: ci sono tante persone anziane che non hanno la disponibilità economica e la possibilità materiale di spostarsi in luoghi di villeggiatura; poi mi viene in mente la famigerata crisi che ha dimezzato i risparmi, ridotto i consumi ed in molti casi eliminato le ferie di molti italiani, così tante famiglie sono state costrette a rinunciare alle amate vacanze al mare per mancanza di denaro; ci sono quelli che il lavoro non ce l’hanno e allora invece di andare in vacanza passano il tempo a cercarlo; ci sono quelli che magari hanno un lavoro ma non hanno ferie, perché magari hanno un contratto di tirocinio non retribuito in cui le ferie non sono previste; ci sono poi persone che devono accudire familiari 24 ore su 24 e non hanno la possibilità di spostarsi.

 

Poi penso a tutti coloro che non vanno in ferie durante l’estate: c’è chi non ne vuole proprio sapere di lottare per un posto sotto all’ombrellone durante i mesi di luglio e agosto e preferisce una vacanza invernale, più ricercata e intima; c’è chi lavora nel settore turistico e perciò le ferie estive non sa neanche cosa siano; c’è chi pensa che i prezzi estivi siano esorbitanti e preferisce fare le vacanze in periodi meno ricercati; c’è chi studia e in questo momento è alle prese con gli esami;  c’è anche chi all’ultimo momento si è ritrovato solo e preferisce rimanere a casa piuttosto che fare una vacanza senza compagnia. Infine penso a chi al mare non ci va perché non gli piace o perché mal tollera l’affollamento sulle spiagge, anche se il sondaggio Confesercenti-Swg conferma che il 48% degli italiani sceglie ancora il mare. Insomma direi che le vacanze estive non sono per tutti, a volte per scelta, altre volte no. E se una ricerca del portale Prestiti.it parla di circa 35.000 italiani che hanno chiesto un prestito per andare in vacanza, allora mi chiedo se la vacanza sia diventato solo uno status sociale piuttosto che una semplice fuga di relax dallo stress quotidiano.

Voi cosa ne pensate? E cosa avete programmato per questa estate 2011?

Maria Guarriello