Viaggi e vacanze: la Crisi ferma gli italiani ma chi parte prenota online

LA CRISI FERMA GLI ITALIANI Altro che “stessa spiaggia stesso mare” caro il mio Edoardo Vianello per gli italiani quest’anno il rischio è di passare le vacanze dove hanno trascorso tutto il resto dell’anno : a casa! Secondo l’Istat infatti questo’anno la maggior parte degli italiani non potrà permettersi nemmeno una settimana di vacanza; si registra un calo dell’11.4%, la percentuale sale al 18.7% per i viaggi di breve durata mentre risultano quasi stabili o in lieve perdita i viaggi più lunghi. La crisi dunque non va in ferie dunque.

 

I più fortunati che invece stanno già organizzando le proprie vacanze estive decidendo la meta, come raggiungerla e dove alloggiare dovranno fare i conti con i rincari del 31,7% del trasporto marittimo, del 24,1% del trasporto aereo, del 2,5 dei servizi d’alloggio e del 3,6% dei pacchetti turistici per un rincaro totale del 12% in più rispetto al 2010. Anche  chi ha scelto furbescamente di acquistare con largo anticipo il proprio pacchetto vacanza avrà un’amara sorpresa che porta il nome ” adeguamento carburante” che determinerà una quota aggiuntiva media di 90 euro a persona, ossia 360 euro a famiglia.

 

Un dato in crescita è invece rappresentato dalle  prenotazioni online. Quest’anno sono già ben 1,3 milioni gli italiani che hanno prenotato via internet le proprie vacanze. Sono uno su tre coloro che acquistano la vacanza online non c’è quindi da sorprendersi se gli operatori che offrono questo tipo di servizi sia in costante aumento. Internet assume un ruolo sempre più centrale anche nel settore del turismo creando rapporti diretti e indiretti tra le aziende che offrono i servizi e fungendo anche da leva promozionale e pubblicitaria.

 

Giovanna Di Pietro