Vietato Burqa in Francia: entra in vigore la legge – manifestazione a Notre Dame

Da anni la Francia è in prima linea alla lotta contro il burqa e al niqad nei luoghi pubblici. Oggi 11 aprile 2011 è stata approvata ed è entrata in vigore, la legge che vieta d’indossare il burqa, il provvedimento di Nicolas Sarkozy impone alle donne di tenere il volto coperto in luoghi pubblici. Anche questa una manovra elettorale del galletto Sarkò?

A pochissime ore dall’approvazione della legge, davanti alla cattedrale di Notre-Dame, a Parigi, si è scatenata la polemica con tanto di manifestazione delle donne islamiche, che definiscono la legge “un affronto alla loro libertà di espressione e di religione”.

Il capo del commissariato di polizia che ha fermato il corteo ha spiegato “siamo intervenuti perché la manifestazione non era autorizzata”. Sono già scattati i primi arresti: tra le 59 donne che partecipavano al corteo, due indossavano il niqad (velo integrale).

Si prevedono multe fino ad un massimo di 150€ ed un corso di cittadinanza francese, per chi indossa un burqa in un luogo pubblico o comunque ha il viso coperto con maschere, veli, caschi integrali o passamontagna. Un anno di prigione e multe ancora più salate per gli uomini che impongono  una donna di coprirsi il volto ( dai 30mila Euro ai 60mila Euro ).  Due anni di carcere se il burqa viene imposto ad una minorenne.

La Francia è la comunità musulmana più popolosa d’Europa, (tra i quattro e i sei milioni), secondo le statistiche sono circa 2mila le donne che in Francia indossano il velo, o almeno fino a ieri potevano indossarlo nei luoghi pubblici.