Ritrova i genitori su Facebook dopo 47 anni – una vicenda incredibile
20-08-2011
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Una donna ritrova i proprio genitori grazie a Facebook. Credeva di essere stata abbandonata. Ecco che finalmente, dopo tante critiche, Facebook si rivela utile e ha fatto del bene. Non si tratterebbe nemmeno dell’unico caso a quanto pare.
IL PASSATO. Maria Lucia Zampiero, oggi 47 anni, aveva solo quattro mesi quando fu data in adozione. Il padre subì all’epoca un notevole crack finanziario e gli assistenti sociali gli tolsero la bambina appena avuta. L’affetto di una famiglia non le è mai mancato, ma Maria ha sempre creduto di essere stata abbandonata. Solo a sei anni ha saputo il suo vero cognome e già allora provò a mettersi in contatto con la sua famiglia biologica, ma invano.
LA RICERCA. Ora finalmente ci è riuscita grazie a Facebook. Pochi giorni fa, infatti, ha inserito il proprio cognome nel motore di ricerca del social network (chi non l’ha mai fatto?) e le sono apparsi tre differenti profili. Immediatamente ha scritto loro il seguente messaggio: “Ciao, il motivo per cui vi chiedo l’amicizia è che sono stata adottata e che il mio cognome biologico è uguale al vostro. So
che mia madre si chiamava Allegra. Non è che per caso riuscite ad aiutarmi a risalire alle mie origini?”.
LA RISPOSTA. Il giorno seguente ha ricevuto la risposta più lieta di tutta la sua vita. “Sei la zia che non abbiamo mai smesso di cercare: mio padre ha mosso mari e monti senza mai riuscire a rintracciarti e non si è mai rassegnato alla tua perdita finendo con il perdere il lume della ragione”. Con poche e semplici parole, ecco che Maria ora ha ricomposto la sua storia. Non potrà mai abbracciare il padre ormai deceduto, ma ha comunque una mamma e anche un fratello.
IL PRESENTE. Ora Maria è moglie, madre di ben 4 figli e vive a Merate, in provincia di Lecco. Ha raccontato di aver ritrovato serenità dopo essersi ricongiunta alla sua famiglia naturale. Scoprire di non essere stata abbandonata è stato il più bel regalo della sua vita. Ora si sente più leggera e in pace con se stessa. Ora può iniziare a vivere la sua nuova vita e noi le facciamo il nostro più sincero in bocca al lupo.
Francesca Numerati – Il mio blog
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