Marchi contraffatti:accessori moda a basso costo. Sei colpevole o innocente?

Fake o meglio accessori dei grandi marchi contraffatti, chi non ne ha mai acquistato uno? Il mercato della contraffazione di borse, portafogli, cinture etc.. è sempre più esteso a livello mondiale; l’Italia (ahimè) è il primo paese produttore in Europa e tra i primi in tutto il mondo. Questi dati non sono consolanti, tanto meno dignitosi, considerando la grande eredità che abbiamo dal mondo della moda e tutti gli stilisti italiani che rappresentano magnificamente il belpaese nel mondo. Eppure una parte della popolazione preferisce comprare un prodotto falso, piuttosto dell’originale. Il colpevole con ogni probabilità è il costo altissimo degli accessori più desiderati.

 

STORIA E CONSEGUENZE DEL CONTRAFFATTO – Nei primi anni di questo fenomeno i prodotti erano palesemente contraffatti: D&C invece di D&G, portafogli di plastica e così via, negli ultimi anni, hanno perfezionato talmente tanto i prodotti, che i dettagli di riconoscimento sono all’interno dell’oggetto in etichette o marchi all’interno; anche il materiale è migliorato alcuni prodotti sono di pelle vera. I marchi più contraffatti sono Gucci, Louis Vuitton, Burberry, Prada e Chanel, avere un fake è diventata una vera e propria moda.

 

Vi siete mai chieste quali cause possa comportare il favoreggiamento del mercato nero? Prima di tutto i marchi subiscono un danno finanziario, in quanto calano le vendite, ma soprattutto si reca un danno all’immagine del marchio, per via di chi acquista i prodotti. Un esempio perfetto dei danni subiti, è il marchio inglese Burberry. Nel 2004 ha avuto un problema di questo genere; per colpa del mercato nero le vendite nel periodo natalizio erano calate di un terzo rispetto all’anno precedente! E poi c’è l’aspetto legale, ebbene si, comprando i prodotti contraffatti infrangiamo la legge e non solo, favoreggiamo il mercato nero e dunque l’illegalità, lo sfruttamento e le cosche criminiali, anche se non è la prima cosa che ci salta in mente!

 

Il danno all’immagine del marchio è abbastanza grave, perché si ha la sensazione che venga svalutato, non esiste più il concetto di lusso, di privilegiato; al contrario diventa una cosa comune, che tutti hanno: perde il valore di esclusività, l’allure che la marca emana, lo status che rappresenta, rendendolo solamente un oggetto banale.

 

IL COSTO ELEVATO DEGLI ORIGINALI Uno dei fattori che più favoreggia l’acquisto di questi prodotti è il costo elevato che hanno i prodotti ‘originali’, non tutti possono permettersi di spendere cifre esorbitanti per avere una borsa di marca, se si pensa ai prezzi per una borsa Louis Vuitton che vanno da € 1,000 fino ad arrivare a € 5,000 per le versioni speciali. Molti si chiederanno perché comprare una borsa che costa € 1,000 quando posso averne una uguale ad un prezzo decisamente minore? Il fatto che i prezzi sono così alti, sono dovuto ad un insieme di fattori, che vanno dal coprire i costi di produzione al coprire quelli destinati alla pubblicità e a chi ne se occupa per non parlare del valore aggiuntivo che un prodotto acquisisce in quanto bene di lusso. Nel prezzo è inclusa l’esperienza che è possibile avere con quel determinato oggetto, il senso di preziosità e di glamour che il cliente assorbe. Inoltre se comprato in un negozio del marchio, ci sono vetrine meravigliose che sembrano opere d’arte, il negozio è curatissimo nei minimi dettagli e mentre si fa shopping è possibile degustare champagne o altre prelibatezze; tutto ciò è incluso nei € 1,000 della borsa.

 

Valeria Granara